Porta Montanara

Il Comune di Rimini anche con il contributo di: Rotary Club Rimini, Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini e Assindustria Rimini, sta restituendo l’antica Porta Montanara al Borgo Sant’Andrea. L’intervento di riposizionamento di Porta sara’ concluso entro la prima meta’ del mese di dicembre 2003 e comprendera’ anche la pedonalizzazione (eccetto mezzi di soccorso) del tratto di Via Garbaldi che va da Via Bastioni porta a via Bonsi

– La Storia della Porta Montanara –
Porta Montanara fu costruita al tempo di Silla, nel I’ secolo avanti cristo era uno dei quattro ingressi insieme alle porte Romane, Gallica e Marina – di Ariminum originariamente aveva due archi. Quello di destra venne rialzato ed utilizzato come porta della citta’ fino al XIII secolo mentre quello di sinistra fu chiuso e inglobato nel complesso ‘Case Rosse’ durante il Medioevo. Nel Medioevo fu l’accesso privilegiato delle due vie provenienti da monte, una dal colle di Covignano San Marino e l’altra dalla vallata del Marecchia, entrambe confluenti in una grande V davanti alla porta denominata di Sant’Andrea dal 1400 al 1809 costitui’, con Porta Sant’Andrea, l’unico punto di accesso alla citta’ di Rimini da monte i bombardamenti del 1943 distrussero l’arco di destra l’arco di sinistra, inglobato nell’edificio vicino, venne prima spostato nell’area tra mercato coperto e canonica della cattedrale e quindi all’interno del cortile della Diocesi di Rimini