Con il film su Padre Marella raccolti quasi 2.000 euro per l’Ucraina

Nelle serate del 5 e 6 aprile il nostro Club ha organizzato e sostenuto la proiezione, in prima cittadina, del film “La Sorpresa, l’eccezionale storia di Padre Marella”, presso il cinema Fulgor e presso la multisala delle Befane, con invito alla cittadinanza.

L’eccezionale storia di Padre Marella diventa occasione per un Service per l’Ucraina

Sono state due serate di Rotary a tutto tondo, occasione di amicizia, incontro con l’arte e fra le persone, riflessione sui contenuti del film ed occasione per sostenere l’azione che il Rotary Club Rimini sta realizzando a favore delle popolazioni Ucraine attraverso una libera raccolta fondi, avvenuta all’uscita dalle sale, che ha visto gli oltre 300 spettatori presenti donare 1.904,50 euro.

L’idea di organizzare le serate è nata dall’incontro con Otello Cenci, riminese doc e regista del film.

Il Presidente Maurizio Bonora ha accolto la proposta con entusiasmo e ha inserito volentieri questo progetto di servizio nell’annata in corso, per continuare l’attività di sensibilizzazione verso l’arte e la cultura sia attraverso il sostegno al cinema, sia attraverso l’occasione di far meglio conoscere ai riminesi la figura del regista Otello Cenci.

Otello Cenci e Maurizio Bonora aprono la serata

Il lungometraggio su Padre Marella , sostenuto e sovvenzionato da numerosi importanti sponsor, dal Comune e dalla Arcidiocesi di Bologna, ha la peculiarità di avere coinvolto pochi attori professionisti ( tra cui il famoso Stefano Abbati che interpreta la figura del padre) e tanti giovanissimi attori “per passione” ( tra cui il riminese Francesco Severi) ; il film, inoltre, ha potuto avvalersi del talento del giovane musicista riminese Federico Mecozzi.

L’organizzazione delle due serata ha richiesto un notevole impegno sia nella fase preparatoria sia nella fase di gestione delle serate stesse. Le segreterie del Rotary Club Rimini e di Made Officina Creativa, oltre ad occuparsi della divulgazione dell’evento (sono stati stampati ed affissi nella nostra città 100 manifesti è stata svolta una notevole attività di diffusione sui social) e della gestione dei rapporti con le sale, hanno gestito le prenotazioni on line del pubblico e le serate stesse.

I volontari del Rotary Club Rimini hanno dato ampia disponibilità per le operazioni di accesso alle sale nel corso delle serate e si sono trasformati in maniera encomiabile in addetti alle biglietterie (Morganti, Muccini, Farfaneti Ghetti, Spigolon), in controllori del Green Pass (Serrau e Retini), addetti all’accoglienza in sala (Scala e Musone).

I soci del Club impegnati nell’organizzazione dell’evento

Entrambe le serate sono state introdotte dal nostro Presidente.

Le due serate di cinema vissute insieme ci hanno posto di fronte a scene della nostra storia che ovviamente ci fanno riflettere e ricordare. Ci lasciano però anche la bellezza dell’incontro con nuovi amici del mondo dello spettacolo e con il regista del film, la profondità dei molti spunti di riflessione derivati dalla visione del film e nella fattispecie la sorpresa della figura del Beato Padre, fondatore della Città dei Ragazzi a Bologna, e la convinzione che dal Bene di una bella serata possano generarsi altri semi di Bene a favore delle popolazioni Ucraine.

Un ringraziamento particolare, oltre a quello già sopra riportato per le due segreterie, al Comune di Rimini che ha offerto la disponibilità gratuita della sala … del cinema Fulgor, all’amico Otello Cenci che ha voluto condividere con il Rotary Club Rimini le emozioni della “prima” del suo film nella città di Rimini, gli sponsor (Aedifico Costruzioni sas, Alzheimer Rimini Onlus, New Factor, Sampaolesi Tullio srl) che senza esitazione hanno sostenuto il costo dell’affitto della sala presso la Multisala delle Befane ed hanno consentito di raddoppiare il numero di spettatori con la programmazione della seconda serata di proiezione.

I soci del Club impegnati nell’organizzazione dell’evento