Bella serata presso il Grand Hotel di Rimini con la dottoressa Beatrice Viti, neurologa presso l’Ospedale Infermi di Rimini.
Godere la bellezza di un’opera d’arte non è solo un’esperienza estetica, ma potrebbe anche essere uno strumento terapeutico studiato da due discipline: la psicoanalisi che ha rivelato lo stretto rapporto fra inconscio e arte e la neuroestetica, che studia le basi neuronali della creatività e dell’esperienza artistica.
Fruire di un’opera d’arte non è solo un fatto filosofico, il cervello si immedesima nell’opera d’arte e offre uno strumento per capire di più: cosa rivelerebbe per esempio, dal punto di vista neurologico, una risonanza magnetica effettuata su un soggetto che ammira un’opera d’arte o addirittura la crea?
Leggi un estratto della relazione : Beatrice Viti