Giovedì 4 dicembre – Deflazione : l’ultimo prodotto della crisi finanziaria

Una riunione estremamente seguita e partecipata quella di giovedì 4 dicembre presso il Grand Hotel di Rimini. Il socio Giacomo Pula, vice direttore generale di Banca di Rimini, ha trattato l’argomento : “Deflazione : l’ultimo prodotto della crisi finanziaria”. Tante le domande dei soci dalle quali è nato un dibattito acceso ed interessante.

La deflazione è il vero pericolo dell’economia europea, e italiana in particolare, visto che, insieme a quella greca, è quella più debole del continente. Se la deflazione non viene combattuta rischia di innescare una spirale pericolosissima che aggraverebbe ancora di più la recessione. Un calo continuato dei prezzi farà anche la felicità del consumatore ma innesca un circolo vizioso il cui primo effetto è che le imprese guadagnano meno ed hanno meno liquidità aziendale. Il secondo effetto è che, avendo meno capitali provenienti dall’ attività commerciale, riducono la produzione e rinunciano a nuove assunzioni, visto che con quello che vendono non guadagnano o guadagnano troppo poco. Questo aumenta la disoccupazione con l’effetto di far circolare ancora meno denaro nel Paese. Questo è il motivo per il quale bisognerebbe, almeno in questa fase, temere di più il calo dei prezzi, cioè la deflazione, più che il loro aumento, ovvero l’inflazione.
Giacomo Pula ha presentato ai soci possibili strade e soluzioni e ha spiegato con grande perizia quali e quanti siano i problemi, anche politici, che impediscono scelte più drastiche ed importanti.

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