Giovedì 19 Ottobre – Paolo Ponzi: Conversazioni sulla Gemmologia

Graditissimo ospite e relatore in occasione della conviviale interclub assieme a R.C. San Marino, Soroptimist ed Inner Wheel al Grand Hotel di Rimini è l’amico Paolo Ponzi, Past President del R.C. di Lugo, notissimo e raffinato gioielliere. Paolo ci parla con passione del proprio lavoro che si intreccia con le vicende della sua vita. Ex bancario, travolto dalla passione per la mineralogia negli anni novanta. A 30 anni va a studiare per specializzarsi in America. Diventerà la sua professione che da subito eserciterà con grande estro e smodata passione, cosa che fa notevole differenza tra il proprio stile e quello di un semplice gioielliere. Perito del tribunale di Ravenna in Materia di preziosi e gemme. Paolo coinvolge i presenti con una relazione, o meglio, come Lui stesso la definisce, con una conversazione in materia di gemmologia, con particolare riferimento a diamanti e perle con importanti riferimenti storici e leggende di mercato.
I riferimenti storici si susseguono e si soffermano sul mosaico di Teodora nella vicina Ravenna,”la migliore cliente per un gioielliere” come Paolo stesso la definisce. Il Koh-I-Noor, ovvero la “Montagna di Luce” che campeggia sulla corona della Regina di Inghilterra, i gioielli della Corona del Regno Unito, l’Orlov, celebre diamante degli Zar. Si narra di come il primo a descrivere scientificamente o meglio naturalisticamente il diamante fu Plinio il Vecchio che raccontava anche come in epoca greco-romana queste pietre fossero il simbolo del lusso e come venivano utilizzate dalle famiglie patrizie. Un materiale ritenuto dagli antichi molto vicino a Dio per le sue caratteristiche di durezza. Non può essere inciso nè tagliato da alcun materiale se non da se stesso. Le carovane che in epoca Alessandrina partivano dall’oriente verso le corti europee con merci preziose e magnifici diamanti, dei quali i più belli venivano spesso venduti nel corso del tragitto, consentendo solo ai meno rappresentativi di giungere presso le ricche famiglie europee. Gli scempi del medioevo, epoca in cui tantissime pietre meravigliose vennero distrutte a causa della confusione tra il concetto di durezza e di resistenza dei diamanti.
I metodi per estrarre le pietre preziose, i metodi per falsificarle e l’invito ad astenersi da rischiosi acquisti durante i viaggi di piacere all’estero. Le metodologie di taglio dei diamanti, comprese quelle più moderne, con l’ausilio del laser e con il rispetto di proporzioni, che consentono di apprezzarene il massimo della lucentezza.
Una serata in stile rotariano con un nobile gesto di Paolo che al termine della relazione consegna al Presidente del nostro Club Gianluca Riguzzi un filo di perle che potrà servire per raccogliere importanti fondi in vista del prossimo Service.